6 April 2023
Secondo un nuovo studio sostenuto dall’American Cancer Society, l’incidenza del cancro colorettale (CRC) è in rapido aumento tra i soggetti più giovani (sotto i 50 anni) e con stadi più avanzati della malattia.
I dati mostrano che negli Stati Uniti l’adesione allo screening è bassa nei soggetti di età compresa tra 45 e 49 anni (20%) e tra 50 e 54 anni (50%). Gli autori delineano “un panorama della malattia in rapida evoluzione che prefigura tendenze meno favorevoli per il futuro”.
Il dottor Knudsen, CEO dell’American Cancer Society, ha dichiarato: “Il passaggio alla diagnosi di malattie più avanzate sottolinea anche l’importanza dello screening e della diagnosi precoce, che salva vite umane”.
Dall’altra parte dell’Atlantico, il cancro colorettale è la seconda causa di morte per cancro in Europa, con un aumento dei nuovi casi dovuto all’impatto della pandemia sui ritardi nello screening.
Sulla base degli ultimi sviluppi scientifici e delle prove disponibili, la Commissione europea ha pubblicato nel settembre 2022 una raccomandazione aggiornata per lo screening del CRC, suggerendo di “invitare a eseguire un test di triage per il cancro colorettale nelle persone di età compresa tra 50 e 74 anni attraverso un test immunochimico fecale per determinare il potenziale follow-up tramite endoscopia/colonscopia”.
Tutte queste recenti scoperte evidenziano l’urgente necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica per rimettere in moto la macchina della prevenzione.
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